IV3IUM Antonio Dimasi
Via Nimis, 6 CODROIPO (UD)
Tel. 0432-904024
e-Mail: TOGLISPAM iv3ium@alice.it
OGGETTO: Regolamento rete TCP/IP Italiana
In zona 2 (lombardia) e' stata realizzata una rete Intranet via radio. Le decisioni prese al fine di regolamentare opportunamente l'attivita' in modo da permettere una certa fluidita', e' qui riportato. La struttura e' stata ideata proprio per evitare congestionamenti di traffico, date le basse velocita'ancora raggiungibili via radio. Il regolamento e' stato esteso all'intera nazione Italiana. Riporto di seguito il regolamento, (REDATTO DA IW2MLN A. Tiziano Demaria Coordinatore Nazionale Rete Radio TCP/IP) e la nuova assegnazione delle sottoreti alle province del TRIVENETO.
Ricordo che per maggiori chiarimenti tecnici si puo' fare riferimento agli articoli pubblicati su Radio Rivista a partire da settembre 2001.
A seguito di questo messaggio rendero' disponibile la nuova numerazione redatta alla luce della nuova normativa e suddivisa per regioni. Gli om interessati dovranno adottare la nuova numerazione con decorrenza dalla data di pubblicazione su Radio Rivista.
Presumibilmente dal mese di giugno 2002.
Eventuali om interessati a gestire un server con il proprio nominativo, a livello provinciale, sono pregati di contattarmi per definire le modalita' e procedere alla assegnazione del numero ip.
Ricordo infine ai gestori degli attuali IR3 che il numero ip a suo tempo assegnato non puo' essere confermato.
Quanto di cui sopra e' nel rispetto del DPR n.156 del 29 marzo 1973 e dei regolamenti vigenti in materia.
Numerazione ip e documentazione tcp/ip e' disponibile in internet all'URL: http://criacesia.members.easyspace.com/ip
all'URL: http://iw2mln.mvpnetwork.net/ip
SOTTORETI ASSEGNATE AL TRIVENETO SUDDIVISE PER PROVINCE.
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Provincia di VERONA.........: rete 44.134.176.0
Subnet Mask....................: 255.255.255.0
Provincia di VICENZA.......: rete 44.134.177.0
Subnet Mask...................: 255.255.255.0
Provincia di BELLUNO......: rete 44.134.178.0
Subnet Mask....................: 255.255.255.0
Provincia di PADOVA.........: rete 44.134.179.0
Subnet Mask....................: 255.255.255.0
Provincia di TREVISO........: rete 44.134.180.0
Subnet Mask....................: 255.255.255.0
Provincia di VENEZIA.......: rete 44.134.181.0
Subnet Mask...................: 255.255.255.0
Provincia di ROVIGO........: rete 44.134.182.0
Subnet Mask..................: 255.255.255.0
Provincia di PORDENONE.: rete 44.134.183.0
Subnet Mask.........................: 255.255.255.0
Provincia di UDINE.........: rete 44.134.184.0
Subnet Mask......,,,,,.....: 255.255.255.0
Provincia di GORIZIA...: rete 44.134.185.0
Subnet Mask.................: 255.255.255.0
Provincia di TRIESTE...: rete 44.134.186.0
Subnet Mask..................: 255.255.255.0
Provincia di TRENTO....: rete 44.134.187.0
Subnet Mask...................: 255.255.255.0
Provincia di BOLZANO...: rete 44.134.188.0
Subnet Mask.....................: 255.255.255.0
REGOLAMENTO RETE RADIOAMATORIALE TCP/IP ITALIANA
REDATTO DA
IW2MLN A.Tiziano Demaria
Coordinatore Nazionale Rete Radio TCP/IP
. La numerazione IP e' rilasciata dai Numeratori Regionali;
. I domini riconosciuti sono così composti: "call_regolare>.<numero_regione>.it.ampr.org" ;
. La rete e' suddivisa in regioni e le regioni sono suddivise in province;
. Ciascuna provincia ha uno o due gateway master a cui debbono far capo tutti i gateways appartenenti a quella provincia;
. Quanto espresso per il precedente punto, vale anche i DNS provinciali che, attualmente, corrispondono agli stessi gestori dei gateways;
. I DNS e Gateways MASTER provinciali, debbono essere in comunicazione diretta con i DNS e Gateways regionali.
. L'utenza e' suddivisa per province e deve far capo esclusivamente ai server vari, che sono siti nelle province d'appartenenza degli utenti (POP: Point Of Presence). Ad esempio un utente risiedente nella provincia di Pavia, dovra' scegliere come provider uno dei server pavesi, e giammai un server di altra provincia;
. La rete e' strutturata in modo gerarchico e magliato, pertanto l'aggiornamento degli IP su ciascun server, avviene in modo dinamico tramite un'apposita cache;
. La magliatura e' cosi' regolamentata e messa in atto:
- Ciascun server deve vedere in diretta sia il DNS Primario sia il DNS Secondario;
- Sulla frequenza dedicata al punto di cui sopra NON dovra' esserci nessun altro tipo di traffico quindi: niente traffico tradizionale AX.25, niente utenza, niente forward tradizionale ne' altro;
- Ogni server dovra' "vedere" su una frequenza differente da quella di cui al punto precedente, al massimo e NON meno di altri DUE servers adiacenti (neighbohrs) che saranno decisi in base all'ubicazione del server stesso (la frequenza e' a scelta dei singoli gestori dei servers);
- Anche sulla frequenza di cui sopra NON dovra' esserci traffico tradizionale come riportato per la frequenza di traffico DNS;
- Le frequenze utenti di ciascun server sono a scelta dei gestori;
. Le velocita' sulle porte utenti sono a discrezione/possibilita' di ciascun gestore;
. Lo sviluppo tecnologico porta a continui miglioramenti ed incrementi di velocita' specie sulle porte di traffico DNS e Neighbohrs, pertanto tutti i servers dovranno adeguarsi con tempi e modalita' di volta in volta discusse a questi miglioramenti;
. L'evoluzione della tecnica impone incrementi di velocita' con bande passanti piu' strette, ed e' questa la linea che stiamo seguendo e che seguiremo abolendo via via gli obsolescenti sistemi occupanti banda larga;
. I numeri IP vengono rilasciati secondo le seguenti disposizioni senza eccezioni;
- Un solo numero IP per ciascun Utente;
- Per i gestori (provider) vengono rilasciati due numeri IP: uno da utilizzare per il server, l'altro da utilizzarsi come personale pertanto assolutamente NON per creare altri servers. Questo IP E' rilasciato in quanto diversamente la connessione da remoto come utente di se stesso, non riuscirebbe;
- Il S.S.I.D. da utilizzare per il server e': -2;
- Il S.S.I.D. che l'utenza puo' usare: tutti tranne il -2;
- Non vengono rilasciati IP a stazioni utilizzanti ALIAS e/o comunque nominativi non assegnati dal Ministero Poste e Telecomunicazioni, in quanto sarebbe come permettere la comunicazione con stazioni NON riconosciute e quindi illecite;
- Sono da considerarsi PIRATA tutte le stazioni che fanno uso di ALIAS o di nominativi IR (al pari degli aliases);
- Se un gestore di server con Alias (vedesi punto precedente) dimostrasse tramite invio di opportuna documentazione, di aver ricevuto detto "nominativo speciale" direttamente dal Ministero Poste e Telecomunicazioni, SOLO in quel
caso verra' assegnato un IP a quell'indicativo;
- Non verranno rilasciati in nessun caso IP o, in caso essi siano stati rilasciati in precedenza, verranno revocati a stazioni funzionanti come Gateways tra la rete radio e la rete Internet, in rispetto al divieto d'interconnessione tra la rete radio e la rete pubblica, espresso in modo univoco dall'Art. 324 del D.P.R. 156 del 29 marzo 1973;
- Non vengono rilasciati IP in zona a nominativi NON APPARTENENTI a quella zona.
Viene invece applicato il punto successivo;
- A nominativi non appartenenti alla zona in cui in quel momentoil titolare del callsign risiede, puo' esser rilasciato un numero IP provvisorio della validia' di 30 giorni. Dopo di che verra' annullato. Non e' rinnovabile;
- I radioamatori che siano residenti in zone diverse da quelle specificate dal nominativo, sono vivamente pregati di effettuare le veriazioni sulla propria Licenza. Diversamente verra' loro assegnato l'IP provvisorio di cui al punto precedente alla scadenza del quale non verra' rinnovato;
Quanto di cui sopra e' nel rispetto del DPR n.156 del 29 marzo 1973 e dei regolamenti vigenti in materia.
IW2MLN A.Tiziano Demaria Coordinatore Nazionale Rete Radio TCP/IP
IW2MLN A.Tiziano Demaria
Regione: Lombardia (Zona 2)
Coordinatore Nazionale Cusano Milanino (MI)
E-MAIL: dtiziano@tiscalinet.it
Packet Mail: iw2mln@ik2qca.ilom.ita.eu
TCP/IP Mail: iw2mln@iw2mln.ampr.org